Remote tourism
Marketing & Sales
La sfida
Durante la pandemia, le attrazioni turistiche di tutto il mondo hanno chiuso i battenti e si sono trasferite online, offrendo esperienze di Virtual Reality e tour digitali dei musei. Questo trend si è confermato anche dopo le riaperture, a conferma dei grandi vantaggi che la tecnologia offre. Le prime sperimentazioni del 5G in Italia, hanno concesso l’opportunità di sfruttare al massimo le potenzialità della Virtual Reality, anche da remoto.
La soluzione
Abbiamo contribuito alla realizzazione di un’esperienza in Virtual Reality, fruibile da remoto, il cui obiettivo è consentire una visita virtuale di Piazza Carlo Alberto a Torino. Nell’esperienza i visitatori, indossando un visore VR, si trovano in una ricostruzione 3D della famosa piazza e possono interagire tra di loro e con un guida turistica (anche lei in VR) che li accompagna alla scoperta delle bellezze del posto.
Ognuno è rappresentato da un avatar ed è possibile parlare con le altre persone come se si trovassero nello stesso luogo, vederle muoversi nello spazio ed usare le proprie mani per indicare, interagire con oggetti ed esprimersi. La ricostruzione della piazza è realistica e dettagliata; è stata ricostruita in digitale attraverso la tecnica della fotogrammetria, la quale permette di ottenere un modello 3D di un oggetto a partire dall’acquisizione di tante immagini da diversi punti di vista. Il senso di realismo e immersività dell’ambiente restituisce al visitatore virtuale le stesse emozioni di essere lì fisicamente.
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